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Questa settimana vi presentiamo un delizioso progetto dove riproduco, produco e fotografo ricette degli chef nel mio studio, accorciando le distanze create dalla pandemia. Abbiamo iniziato con un piatto di origine africana e tipico della cucina brasiliana, la rilettura di un Quibebe inviato dalla cara chef brasiliana Alexsandra Pires, e per armonizzarsi con questo piatto vi presentiamo un vino molto particolare: il Semplicemente Vino Stefano Bellotti, un assemblaggio di uve Cortese, coltivate in biodinamica. Un bianco biodinamico giovane, fresco e senza filtro, che, abbinato al Quibebe che prendeva prodotti biologici dai produttori qui della Liguria, come zucche, fiori ed erbe aromatiche, è stato un matrimonio perfetto.

Confesso di essere un po' commosso alla scoperta di questo vino e della storia che porta, e condivido con tutti i pensieri del sito Tripla A e di Stefano Bellotti:

“Purtroppo oggi abbiamo perso completamente la nozione di agronomia. La scienza è una scienza della vita e, per quanto riguarda la scienza, è scienza, scienza, scienza, scienza. Dai, oggi, se ti scambia per una tecnica. Connettiti con la tecnologia. Questo problema rappresenta un disastro. Anche nel biologico no vediamo che ci sono dei suoli che sono poco vitali. La capitale della specie su un terreno è un suolo. Non è l'olio, non si vende in natura, ma è solo capitale ed è humus. Perché senza humus non campiamo. Ha preso d'assalto selvaggiamente e indiscriminatamente. È fonte di distrazione. Ci consente ancora di vivere ma la siamo saccheggiando. Sono così felice che ci sia così tanto sulla terra! Se metto un lavorare bene, nascerà."

Questo testo è stato tratto dal sito Cascina degli Ulivi e sono le parole del mentore Stefano Bellotti che viene ricordato tra i pionieri del vino naturale, nonché Ambasciatore dell'agricoltura biodinamica, insieme ad altri grandi precursori come Luigi Brezza, il primo agricoltore biodinamico italiano. Ma tutta questa storia la sto imparando anch’io solo ora, perché sono passati meno di 2 anni da quando ho scoperto e mi sono immerso nell'importante mondo dei vini naturali e biodinamici. Conoscere la storia di Stefano Bellotti mi ha fatto capire ancora di più la grandezza di questa cultura, continuerò appassionato della mia ricerca di conoscenza in questo universo di agricoltura biodinamica e condividerò ciò che sto imparando lungo questo viaggio. Per i lettori interessati, lascio i link di referenza.

Cordiali saluti.

Semplicemente Vino

Dicembre 2020